His Dark Materials: mondi paralleli che si incontrano

Il daemon è nei dettagli, e, mentre lo splendore visivo e le eccezionali interpretazioni di His Dark Materials catturano abilmente l’essenza dei racconti di Philip Pullman, potrebbe esserci più magia. [fonte: Rotten Tomatoes]

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Torniamo a parlare di serie ambientate in mondi paralleli, poiché His Dark Materials, trasposizione della trilogia scritta da Philip Pullman, è inizialmente ambientata in una versione parallela del nostro mondo, più precisamente ad Oxford. In questa versione alternativa, ogni singola persona è affiancata da un “daemon”, ovvero degli animali che rappresentano la loro anima, dai quali non si possono separare. 

Questa storia vede come protagonista Lyra Belacqua, una giovane orfana cresciuta dai professori del Jordan College di Oxford su richiesta di suo zio Lord Asriel, insieme al suo daemon Pantalaimon (per gli amici Pan). Durante una visita di suo zio, Lyra viene a conoscenza di uno strano fenomeno chiamato “polvere” che sembra intaccare solamente gli adulti, argomento però ritenuto eretico dal Magisterium, il regime religioso che governa in questo mondo.

A parte questa piccola parentesi, la vita della ragazza continua come sempre, se non fosse che, un giorno, cominciano a sparire dei bambini del “ghetto” chiamati “gyziani”. La cosa inizialmente sembra non preoccuparla troppo, ma tutto cambia quando rapiscono il suo migliore amico Roger. La colpa di questi rapimenti viene attribuita agli ingoiatori, un gruppo criminale che agisce indisturbato poiché a nessuno interessa dei gyziani. 

Lyra, però, è decisa a ritrovare il suo amico e decide di farsi aiutare da Marisa Coulter, una donna di alta estrazione sociale che abita a Londra, che ne approfitta per plasmarla a sua immagine. Prima di partire, però, gli accademici dell’istituto di Oxford le consegnano uno strano strumento, molto simile ad una bussola, chiamato aletiometro, pregando la ragazza di non farne parola con nessuno. 

Sembra andare tutto bene, finché Lyra non capisce che Marisa in realtà lavora per il Magisterium. A quel punto comincia una fuga forsennata per riuscire ad allontanarsi da lei, che porterà poi la giovane a conoscere un sacco di persone e creature disposte ad aiutarla a raggiungere il suo obiettivo: trovare e salvare Roger. Ma sarà davvero questa la sua vera missione? 

Una cattiva mano può essere la tua più grande arma. A volte, quando non c’è speranza, ti permette di bluffare magnificamente. – Lyra Belacqua 

Cos’è in realtà la polvere? A cosa serve l’aletiometro? Questa avventura dove condurrà Lyra? Per scoprirlo c’è solo un modo: guardarsi le due stagioni al momento disponibili su Sky. E poi attendere l’uscita della terza stagione. 

Alex Bernardi

Mi chiamo Alex, e sono un semplice ragazzo di 28 anni che ha iniziato il suo percorso dedicandosi agli anime. Nel corso del tempo ho iniziato anche ad apprezzare il mondo delle serie tv, ed ho avuto modo di visionare svariati titoli, alcuni recenti e altri meno. E niente: spero di incuriosirvi sempre più!