Euphoria: tra make-up e psicologia

Se anche voi siete appassionati della serie tv americana Euphoria, di cui è da poco uscita la seconda stagione, allora questo è l’articolo che fa per voi!

Il 10 gennaio 2022 è arrivata in Italia la seconda stagione dell’amatissima serie televisiva Euphoria, teen drama che ha conquistato l’America e che racconta la storia di alcuni liceali alla continua ricerca di uno stato di benessere (dell’euforia appunto) tra eccessi e squilibri, il tutto arricchito da colpi di scena, tradimenti e segreti. L’arduo compito di descrivere questo mondo così controverso non è stato assegnato solo agli attori (responsabili dell’interpretazione), ma soprattutto a Doniella Davy, riconosciuta make-up artist di Los Angeles che è riuscita a far trasparire la psicologia dei vari personaggi tramite il make-up.

Espressione dell’Io

I look proposti nella serie saltano immediatamente all’occhio: glitter, colori sgargianti e brillantini vengono utilizzati ripetutamente per simboleggiare la crescita dei vari adolescenti che si avvicinano sempre di più all’età adulta. Questa consapevolezza però ha un prezzo: essa porta con sé disillusione. Subito notiamo che ogni personaggio ha caratteristiche diverse, un’emotività singolare e un background altrettanto personale segnato da esperienze e traumi di vario genere. Vediamo insieme dunque come la psicologia giochi un ruolo fondamentale nella scelta del trucco che ha fatto innamorare milioni di telespettatori. La narratrice della storia Rue si presenta sempre struccata a scuola, mentre quando esce sfoggia un trucco scuro e glitterato nella parte inferiore degli occhi come lacrime, sintomo del dolore che prova costantemente.

Al contrario, Jules ostenta spesso un make-up molto colorato e femminile proprio come i suoi look: questa sua tendenza a marcare l’aspetto femmineo rappresenta la ricerca incessante di una sicurezza che, nonostante l’aspetto esteriore azzardato, viene tradita dal linguaggio del corpo.

Un personaggio che acquisisce sempre più consapevolezza del proprio corpo è Kat, inizialmente la ragazza “acqua e sapone” che successivamente si ribella agli stereotipi fisici ed esibisce degli outfit decisamente sopra le righe, con tanto di trucco stile glam rock.

Parliamo adesso di Cassie, cheerleader molto popolare per la sua bellezza che cerca di sedurre i ragazzi della sua scuola utilizzando il trucco in maniera sgargiante e sexy, ma molto più convenzionale rispetto agli altri make-up sfoderati dalle sue coetanee e amiche.

Ultima, ma non per importanza, Maddie: migliore amica di Cassie e fidanzata di Nate (il ragazzo più toxic che avrete l’occasione di conoscere), sfodera sempre dei look esagerati contraddistinti da ciglia finte, eyeliner impeccabile, strass e ombretti brillanti. Questa sua cura quasi maniacale verso l’aspetto fisico ci mostra una Maddie fragile, che utilizza l’esteriorità come una sorta di protezione verso il giudizio altrui, ma cela soprattutto insicurezza.

Detto questo, non ci resta che vedere questa seconda stagione in cui ci sarà una grande evoluzione da parte di tutti i nostri personaggi, cambiamenti e stravolgimenti che ci lasceranno sicuramente a bocca aperta.

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Cecilia Gavazzoni

Ciao, sono Cecilia e studio Lettere Moderne. Adoro scrivere e spesso fingo di essere anche esperta di moda (un’altra mia grande passione). Ah, a volte do anche consigli di Lifestyle e pareri non richiesti. Ma niente di serio, non vi preoccupate.