Ultracon: a Cremona una due giorni dedicata a fumetti, giochi e cultura pop

Ultracon: a Cremona una due giorni dedicata a fumetti, giochi e cultura pop

Ultracon: a Cremona una due giorni dedicata a fumetti, giochi e cultura pop

Sabato 14 e domenica 15 gennaio prende il via al polo fieristico di Cremona la prima edizione di Ultracon, manifestazione dedicata a fumetti, giochi e cultura pop

Sabato 14 e domenica 15 gennaio prende il via al polo fieristico di Cremona la prima edizione di Ultracon, manifestazione dedicata a fumetti, giochi e cultura pop. Il nuovo evento, co-organizzato da CremonaFiere e Centro Fiera Montichiari, nasce dall’esperienza di Gardacon, manifestazione promossa a Montichiari che, lo scorso novembre, è giunta con successo alla quarta edizione.

Ultracon nasce dalla volontà dei due centri fieristici CremonaFiere e Centro Fiere del Garda di unire competenze e territori per lanciare nuovi eventi”, ha dichiarato Roberto Biloni, Presidente CreminaFiere. “Il quartiere fieristico di Cremona ben si presta anche a questo tipo di eventi e con piacere collaboriamo per realizzare la prima edizione di una manifestazione completamente nuova per il nostro territorio. Siamo certi che il futuro delle fiere passi anche dalla capacità di collaborare e affrontare sinergica mente le nuove sfide dei mercati. Il calendario 2023 si sta già arricchendo di nuovi eventi, il primo è Ultracon“.

Ultracon proporrà due giornate ricche di eventi, con un ricco programma di attività dal vivo e dimostrazioni. Tra i protagonisti più attesi gli interpreti più amati delle sigle animate: Cristina D’Avena, nella giornata di sabato, e Giorgio Vanni, in quella di domenica. In fiera sarà possibile incontrare, tra gli altri, Manuela Blanchard, Roberto Ceriotti e Pietro Ubaldi, il trio che ha conquistato intere generazioni di bambini cresciuti con Bim Bum Bam, Chef Hiro, ambasciatore della cucina giapponese in Italia e noto volto televisivo che proporrà uno show cooking a tema manga, Flavio Aquilone ed Emanuela Pacotto, doppiatori di Draco Malfoy (Harry Potter) e Bulma (Dragon Ball).

Ultracon nasce dalla collaborazione tra CremonaFiere e Centro Fiera di Montichiari, due poli fieristici che hanno sempre dimostrato una grande attenzione per il territorio”, dichiara Gianantoio Rosa, presidente del Centro Fiera di Montichiari. “Le affinità tra le nostre province sono numerose, sia dal punto di vista storico e culturale che economico. L’obiettivo di questa collaborazione è mettere in comune le peculiarità che rendono unici i nostri territori. Ultracon è una manifestazione studiata per il pubblico dei più giovani e delle loro famiglie, con eventi speciali, ospiti di grande richiamo e momenti di spettacolo. Il Centro Fiera di Montichiari ha messo a frutto l’esperienza di Gardacon, manifestazione che ha esordito nel 2019 e che, nelle quattro edizioni proposte a Montichiari, ha ottenuto un grande successo di pubblico. Si tratta di una formula che rilancia la fiera come momento di aggregazione, all’insegna del divertimento e del dialogo tra generazioni”.

La nuova rassegna cremonese offrirà aree speciali dedicate agli appassionati di videogiochi, con una proposta che spazierà dai titoli di ultima generazione (Call of Duty, Fortnite, Mario Kart) ai cabinati degli anni Ottanta e classici arcade (Space Invaders, Pac Man e Bubble Bobble). Un grande spazio all’interno di Ultracon sarà riservato ai mattoncini. Nell’area a cura di Cremona Bricks le costruzioni dei più abili artisti italiani affiancheranno i laboratori, dove adulti e bambini potranno mettersi alla prova con un gioco che unisce da sempre le generazioni. 
Ultracon proporrà, inoltre, un’area espositiva con oltre 120 espositori da tutta Italia e un ampio assortimento di manga, fumetti americani, action figures e gadget.

Trevino: a Treviglio la nuova fiera del vino

Trevino: a Treviglio la nuova fiera del vino

Trevino: a Treviglio la nuova fiera del vino

Il 12 e 13 Novembre 2022 arriva a Treviglio Fiera (BG) il mercato dei vini e dei prodotti
gastronomici

La manifestazione, organizzata da VALe20 – Eventi e Comunicazione di Busto Arsizio (VA), andrà in scena dalle 11 alle 22 di sabato 12 novembre e dalle 11 alle 20 di domenica 13 novembre 2022 presso il polo fieristico di Treviglio (BG), un’area espositiva collocata a pochi metri dalla stazione centrale dei treni di Treviglio e dotata di più di 1000 posti auto gratuiti adiacenti alla struttura.
Con i 100 produttori provenienti da tutta Italia e le oltre 800 etichette proposte, Trevino punta a diventare un evento di riferimento per tutti gli appassionati del buon vino e delle specialità culinarie del nostro paese.
Durante la due giorni, i partecipanti potranno degustare liberamente le eccellenze vinicole (e non solo) del territorio italiano a fronte del pagamento di un biglietto di ingresso in fiera di 15 euro (10 euro in prevendita)

Trevino offre inoltre la possibilità di acquistare i vini e le specialità gastronomiche direttamente dal produttore mantenendo alto il rapporto qualità-prezzo e dando la possibilità di conoscere direttamente la filiera del bene acquistato.

Per agevolare gli acquisti, l’organizzazione metterà a disposizione dei carrelli e, in collaborazione con Mail Boxes Ect., in fiera si potrà trovare un corner spedizioni che offrirà servizio di imballaggio e invio merce.
Ma non è tutto! Essendo a ridosso delle festività natalizie, all’interno del polo fieristico sarà allestito un punto di confezionamento cesti dove i visitatori, che avranno acquistato i loro prodotti preferiti, potranno usufruire del servizio portandosi a casa un regalo di Natale pronto per essere consegnato.

Per gli amanti del cibo da strada saranno presenti food trucks, vere e proprie cucine su ruote, che soddisferanno anche i palati più esigenti con le loro golose proposte culinarie.
Per la gioia di grandi e piccini, come in tutti gli eventi firmati VALe20 – Eventi e Comunicazione, sarà presente il mini club gratuito dove poter lasciare i bambini in tutta serenità mentre gli adulti si godono il giro in fiera e un buon bicchiere di vino.
Con questa grande proposta, Trevino vuole posizionarsi come un evento di alto livello con produttori pluripremiati ma allo stesso tempo vuole essere un evento dedicato a tutti e soprattutto alla portata di tutti. Il protagonista di Trevino è il visitatore, colui che beve un bicchiere di rosso a pranzo e un prosecco all’aperitivo.

Le 10 novità di EICMA 2021 da non perdere

Le 10 novità di EICMA 2021 da non perdere

Le 10 novità di EICMA 2021 da non perdere​

Vi sveliamo le dieci novità più interessanti di EICMA 2021

Le novità di EICMA 2021. La fiera è finita da più di una settimana, ma noi non riusciamo ancora a dimenticare i bei tempi andati, fatti di corse per i padiglioni, circondati da innumerevoli moto, i personaggi più importanti del mondo del motociclismo e belle ragazze. Dopo sei giorni di fuoco, persi nel paese dei balocchi, siamo tornati alla dura realtà.

Cosa vi raccontiamo di EICMA? Delle sue protagoniste ovviamente, e no, non parliamo delle ragazze immagine, ma delle moto. Degli esseri scultorei che presiedono le motociclette, completandone la forma, inscritte in una perfetta sezione aurea, parleremo più avanti, in un articolo dedicato.

Oggi invece parliamo delle dieci moto più interessanti che sono state presentate a EICMA 2021. Il mercato. da qualche anno a questa parte, sta dimostrando un grande interesse per il segmento adventure e, infatti, le grandi novità rientrano in questa categoria. Cari amici pistaioli e smanettoni quest’anno rimarrete delusi, alla gente è tornata voglia di sporcarsi, o per lo meno di sognare di farlo.

Aprilia Tuareg 660

Probabilmente è la più attesa del salone. La Tuareg 660 incarna alla perfezione le esigenze degli utenti che vogliono una moto polivalente al massimo, senza eccedere in peso e potenza a tutto vantaggio dell’utilizzo offroad. Monta il bicilindrico delle Tuono ed RS della famiglia Aprilia, con una coppa dell’olio meno ingombrante e una fasatura rivista in modo da avere un carattere più adatto all’uso a cui è destinata. Abbiamo avuto modo di parlare con qualche tester delle testate giornalistiche più note e i commenti vanno da un timido: “è a livello delle concorrenti” a un “le altre se le mangia a colazione” facendo crescere in noi la voglia di provarla. Coff coff… Aprilia se ci sei batti un colpo. Se in medio stat virtus, come diceva mia nonna, siamo davanti a un mezzo che ce ne farà vedere delle belle.

Moto Guzzi V100 Mandello

Per la casa Lariana questa moto è sicuramente un passo avanti decisivo. La V100 Mandello è il modello con cui Moto Guzzi vuole affermare la sua presenza tra i grandi marchi del futuro e lo fa al centenario della sua nascita. Motore completamente nuovo denominato “compactblock” raffreddato a liquido, dotazione elettronica completa e sospensioni semiattive, e attenzione: è la prima moto di serie con aerodinamica adattiva. Un po’ touring e un po’ roadster, un po’ classica e un po’ moderna. Quale anno migliore di quello in cui se ne compiono 100 per cambiare passo?

Benelli TRK 800

Sviluppata a Pesaro e prodotta in Cina, la nuova Benelli fa un passo in avanti rispetto alla sorellina da mezzo litro. Le linee aggressive e i volumi più compatti della 502 le donano un look più adventure e meno pacioso. In Benelli sanno tenere i costi bassi, cosa da non sottovalutare quando si parla di vendite, e le caratteristiche tecniche come l’estetica ci sono. Con poco più di 75 CV si fa tutto e anche di più, senza far gridare al miracolo. L’anno prossimo sarà sicuramente in top ten vendite di categoria.

CFMoto MT800

Altra casa cinese ma questa volta con un po’ di Austria dentro. La CFMoto infatti ha stretto una collaborazione con KTM (Pierer Mobility AG, di cui KTM fa parte) per la produzione di veicoli in Cina e lo scambio di know how e materiali. La MT monta il propulsore LC8 di 799 cc già visto su Duke e Adventure 790, ha una linea molto personale, che a noi ricorda un po’ il muso di un cetatceo, e una dotazione elettronica completa. Anche qui il prezzo competitivo a far gola è assicurato. Stessa potenza dell’Adventure 790 (95 CV) e un po’ di coppia in meno (77 Nm in totale).

Honda NT1100

Equipaggiata con il motore delle Africa Twin 1100, la NT segna il ritorno di Honda nelle turismo con l’anteriore da 17 di grossa cilindrata. La linea ricorda un po’ quella dell’ X-ADV e non a caso vuole essere molto protettiva, con tanto di paratie per l’aria per i piedi. Sarà disponibile nella versione DCT (cambio automatico) e con il classico manuale. Non ci resta che aspettare che venga provata dalla stampa, o che Honda ci contatti per sapere cosa ne pensiamo.

Lucky Explorer Project

Vicino allo stand MVAgusta ce n’era un altro, che riportava il logo di una leggendaria livrea che decorava le moto di una notissima casa italiana, che per anni ha primeggiato alla Dakar. Allo stand stanziavano due prototipi, attorniati dalle moto che hanno scritto la storia dai Rally Raid Africani. Per ora si chiamano 9.5 e 5.5, nulla di più. Il primo sarà un prodotto premium, motorizzato MV e con componentistica di pregio. Il secondo un prodotto di fascia media, motorizzato Benelli e una componentistica di discreto livello. Monteranno rispettivamente cerchi con accoppiata 21-18 e 19-17, a sottolinearne l’indole. Alberto De bernardi, Events Coordinator di MV, ci ha raccontato dei due modelli Lucky Explorer Project e si è lasciato scappare un’ indiscrezione sul marchio con cui potrebbero uscire le nuove moto.

Fantic XEF 450 Rally

Base Yamaha per la nuova moto veneta da Rally. La XEF 450 verrà commercializzata in due versioni: quella in foto, omologata per uso stradale e una Racing specifica per le competizioni. Alla presentazione c’era Franco Picco, Dakariano di cittadinanza, che correrà su questa moto la prossima gara in Arabia Saudita. Franco per la sua ventottesima partecipazione alla Dakar si concederà le “coccole” del team ufficiale Fantic Motor dopo l’ esperienza dell’anno scorso nella categoria Original by Motul che una volta si chiamava Malle Moto.

Suzuki GSX-S GT

Suzuki lancia la sua nuova Gran Turismo, che viene lanciata con una dotazione completa di valigie laterali di serie, TFT, presa 12V e cupolino regolabile. Tutto ciò unito alla capacità di quelli di Hamamatsu di centrare il rapporto qualità prezzo. La linea della giapponese si discosta dal family feeling Suzuki, non riprendendo il solito faro centrale sviluppato verticalmente dei modelli più sportivi. L’anteriore ricorda un po’ le Tracer e le nuove R di Yamaha, mentre di lato si nota una certa somiglianza con i volumi della Ninja SX. La linea nel complesso è piacevole ma poco personale.

Triumph Tiger 1200

La tre cilindri di Hinckley è stata presentata in via definitiva pochi giorni fa ma a EICMA era presente in vesti provvisorie. Le grafiche in foto sono ancora quelle prototipali a trama ripetuta, che solitamente si usano per nascondere le linee sottostanti, ma in triumph hanno rivoluzionato il progetto, motivo per cui gli giustifichiamo il ritardo. È sicuramente una delle grandi attese, ci sarebbe piaciuto vedrela in via definitiva dal vivo.

Moto Morini X-Cape

La nuova adventure italiana ha tutte le carte in regola per essere apprezzata dal pubblico: sella bassa, un rapporto peso potenza adeguato e cerchi 19-17 tubeless. Tra le adventure di cilindrata medio bassa è quella che spicca di più per indole avventuriera e prezzo invitante. La lina è piacevole e ha già riscosso parecchio interesse tra gli appassionati.

10 +1: Ténéré 700 prototype

Più uno come l’intruso di cui mi sono accorto solo sistemando i vari scatti e più uno perchè più che una vera novità è un prototipo di cui non si conosce ancora il destino, anche se probabilmente, come si ventila da tempo, qualcuno (vedi sotto) potrebbe farci qualche rally. Devo ammettere che mi è piaciuta un sacco, ma dopo quattro anni di onorato servizio ci si aspettava qualche aggiornamento più di sostanza. Il progetto è validissimo e in Yamaha lo stanno sfruttando appieno, ma stiamo parlando di una moto, che per il 2022 è ancora allo stato prototipale, per quanto riguarda le sovrastrutture, ma pur sempre con le stesse caratteristiche tecniche di ormai tre anni fa. Grandissima aria di artigianalità e collaudatori d’eccezione come Alessandro Botturi -abbiamo intervistato Botturi, al link trovate il video- e Pol Tàrres. Dall’anno prossimo il numero delle rivali aumenterà, mentre di questa versione non si consce ancora il destino commerciale. In ottica futura una rinfrescata era d’obbligo.

Mattia Caimi

Appassionato di moto in tutte le salse, é cresciuto leggendo i "Pensieri sporchi" del Ciaccia. Ama scrivere del mondo del motociclismo, fingendo di capirne qualcosa.