Ma il Green Pass lo controllano davvero le forze dell’ordine?

12mila controlli, 778 sanzioni, 312mila euro di multe. I dati dei controlli dal 15 ottobre.

C’è una domanda che dal 15 ottobre, per un motivo o per un altro, è comune a tutti: dai no-vax ai pro-vax, dai no Green Pass ai pro green pass: ma le forze dell’ordine controllano davvero i Green Pass nei locali?

La risposta è sì, le forze dell’ordine controllano. Sono stati 12mila, infatti, i pubblici esercizi controllati e ispezionato, come segnalato dai Nas recentemente. Un numero destinato a crescere, ma che in questo momento significa che solo il 3,6 per cento delle attività è stato controllato.

E LE VIOLAZIONI?

Le violazioni registrate sono state 778, di cui 428 ai datori di lavoro e titolari delle attività, mentre 68 ai dipendenti, che stavano lavorando senza un green pass valido. 350 violazioni, invece, sono state contestate ai clienti.

NEL DETTAGLIO

Dai controlli emerge che 497 sanzioni (circa il 64 per cento complessivo) sono state effettuate presso bar, ristoranti, pizzerie, delle quali 93 hanno interessato il mancato controllo/possesso del green pass da parte degli operatori delle attività; ulteriori 108 (14 per cento) sono state contestate presso sale scommesse, sale gioco e attività ricreative, 91 (12 per cento) presso palestre e piscine, nonché 57 (7 per cento) nell’ambito dei servizi di estetica e centri massaggio, per un valore complessivo di oltre 312 mila euro di sanzioni amministrative.

Insomma, i controlli ci sono, meno capillari di quanto ci potessimo aspettare, ma ci sono. E se non siete coraggiosi come Pippo Franco o intrepidi come Enrico Montesano vi consigliamo di vaccinarvi e di evitare le contravvenzioni.

 

 

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