Captain Marvel: le origini di una stella

Captain Marvel: le origini di una stella

Captain Marvel: le origini di una stella

Ricco di azione, umorismo e brividi visivi, Captain Marvel introduce l’ultimo eroe del MCU con una storia che fa un uso efficace della formula distintiva del franchise. [fonte: Rotten Tomatoes]

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Proseguiamo il nostro viaggio all’interno del MCU parlando di un altro eroe, o meglio eroina. Captain Marvel è stata l’ultima a entrare in scena nella filmografia targata Marvel, ma, temporalmente, è stata la seconda a nascere. 

Proprio così: le vicende di questo ventunesimo film sono ambientate nel 1995, dopo gli eventi di Captain America, e prima del suo risveglio. Qui incontriamo Vers, una ragazza che fa parte di un’unità elitaria di nobili guerrieri, la quale non ricorda nulla del proprio passato.

Durante uno scontro tra la sua unità e un gruppo di Skrull, alieni mutaforma, Vers viene catturata e sottoposta a un pesante interrogatorio mentale per sapere l’ubicazione di un motore che permette di viaggiare alla velocità della luce. Questo però farà riemergere frammenti del suo passato e, dopo una lotta, finisce sulla Terra. 

Qui, un po’ spaesata, incontra un più giovane Nick Fury, attualmente un semplice agente dello S.H.I.E.L.D., e prova ad avvisarlo dell’imminente invasione Skrull, ma lui non ci crede. Potete forse biasimarlo? Siamo a metà degli anni Novanta, la gente è ancora scettica riguardo l’incidente di Roswell. 

Il nostro amico però dovrà ricredersi nel momento in cui assisterà ad uno scontro tra la ragazza e un alieno mutaforma. Dopo ciò, si recano presso una base militare per cercare informazioni su questo motore. Qua Vers scopre tutta la verità sul suo passato: chi era, cosa faceva, e cosa le altre persone credevano fosse successo. 

Ne seguiranno ulteriori scontri e rivelazioni che ci faranno capire ancora meglio i collegamenti con gli avvenimenti dei film successivi, ma anche delle serie tv successivamente prodotte. 

Ho sempre combattuto con le mani legate dietro la schiena… ma cosa succederĂ  quando le avrò completamente libere? – Vers 

Come gli altri film dei Marvel Sudios, Captain Marvel è visibile su Disney+ sia nell’ordine di uscita, che nell’effettivo ordine cronologico.

Alex Bernardi

Mi chiamo Alex, e sono un semplice ragazzo di 28 anni che ha iniziato il suo percorso dedicandosi agli anime. Nel corso del tempo ho iniziato anche ad apprezzare il mondo delle serie tv, ed ho avuto modo di visionare svariati titoli, alcuni recenti e altri meno. E niente: spero di incuriosirvi sempre piĂą!

His Dark Materials: mondi paralleli che si incontrano

His Dark Materials: mondi paralleli che si incontrano

His Dark Materials: mondi paralleli che si incontrano

Il daemon è nei dettagli, e, mentre lo splendore visivo e le eccezionali interpretazioni di His Dark Materials catturano abilmente l’essenza dei racconti di Philip Pullman, potrebbe esserci più magia. [fonte: Rotten Tomatoes]

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Torniamo a parlare di serie ambientate in mondi paralleli, poiché His Dark Materials, trasposizione della trilogia scritta da Philip Pullman, è inizialmente ambientata in una versione parallela del nostro mondo, più precisamente ad Oxford. In questa versione alternativa, ogni singola persona è affiancata da un “daemon”, ovvero degli animali che rappresentano la loro anima, dai quali non si possono separare. 

Questa storia vede come protagonista Lyra Belacqua, una giovane orfana cresciuta dai professori del Jordan College di Oxford su richiesta di suo zio Lord Asriel, insieme al suo daemon Pantalaimon (per gli amici Pan). Durante una visita di suo zio, Lyra viene a conoscenza di uno strano fenomeno chiamato “polvere” che sembra intaccare solamente gli adulti, argomento però ritenuto eretico dal Magisterium, il regime religioso che governa in questo mondo.

A parte questa piccola parentesi, la vita della ragazza continua come sempre, se non fosse che, un giorno, cominciano a sparire dei bambini del “ghetto” chiamati “gyziani”. La cosa inizialmente sembra non preoccuparla troppo, ma tutto cambia quando rapiscono il suo migliore amico Roger. La colpa di questi rapimenti viene attribuita agli ingoiatori, un gruppo criminale che agisce indisturbato poiché a nessuno interessa dei gyziani. 

Lyra, però, è decisa a ritrovare il suo amico e decide di farsi aiutare da Marisa Coulter, una donna di alta estrazione sociale che abita a Londra, che ne approfitta per plasmarla a sua immagine. Prima di partire, però, gli accademici dell’istituto di Oxford le consegnano uno strano strumento, molto simile ad una bussola, chiamato aletiometro, pregando la ragazza di non farne parola con nessuno. 

Sembra andare tutto bene, finché Lyra non capisce che Marisa in realtà lavora per il Magisterium. A quel punto comincia una fuga forsennata per riuscire ad allontanarsi da lei, che porterà poi la giovane a conoscere un sacco di persone e creature disposte ad aiutarla a raggiungere il suo obiettivo: trovare e salvare Roger. Ma sarà davvero questa la sua vera missione? 

Una cattiva mano può essere la tua piĂą grande arma. A volte, quando non c’è speranza, ti permette di bluffare magnificamente. – Lyra Belacqua 

Cos’è in realtà la polvere? A cosa serve l’aletiometro? Questa avventura dove condurrà Lyra? Per scoprirlo c’è solo un modo: guardarsi le due stagioni al momento disponibili su Sky. E poi attendere l’uscita della terza stagione. 

Alex Bernardi

Mi chiamo Alex, e sono un semplice ragazzo di 28 anni che ha iniziato il suo percorso dedicandosi agli anime. Nel corso del tempo ho iniziato anche ad apprezzare il mondo delle serie tv, ed ho avuto modo di visionare svariati titoli, alcuni recenti e altri meno. E niente: spero di incuriosirvi sempre piĂą!

Gli Irregolari di Baker Street

Gli Irregolari di Baker Street

Gli Irregolari di Baker Street

Attinge ad alcuni punti della trama abbastanza regolari, ma quando osa sfidare le aspettative e concentrarsi sul suo affascinante cast giovane, Gli Irregolari di Baker Street suggerisce qualcosa di veramente speciale che persiste sotto la superficie. [fonte: Rotten Tomatoes]

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Fan del soprannaturale ne abbiamo? Siamo sicuri di sì! Quest’oggi vi portiamo in un viaggio nella Londra vittoriana, dove la vita di tutti i giorni viene sconvolta da eventi di dubbia natura. Dobbiamo spiegarci meglio? Va bene. 

Dei ragazzi di strada stanno conducendo “tranquillamente” le loro vite, tra furti e lavoretti poco raccomandabili, quando un giorno vengono contattati da uno strano individuo. Si tratta infatti del Dr. Watson (sì, proprio quello a cui state pensando), che offre del denaro a questi ragazzi in cambio di un aiuto in delle indagini che sta seguendo. Quello che però i ragazzi non sapevano, era che questo lavoro li avrebbe messi costantemente in pericolo, in quanto ogni singolo caso aveva un suo fondamento nell’occulto e nel soprannaturale.

A questo, si aggiunge anche la scoperta da parte di Jessie di un particolare potere, il quale le permette di entrare nella mente delle persone, e vederne i ricordi; abilità molto utile per risolvere i casi. L’unico difetto è che non ha ancora pieno controllo di ciò, per cui molte volte rischia di essere sopraffatta dai “nemici”. 

Stavamo quasi per dimenticarci di dirvi una cosa. In questo gruppetto di ragazzi, entrerà anche a far parte Leopold (per gli amici Leo), ma lo farà nascondendo le sue origini (eh no, non vi diremo nulla al riguardo). Giocherà un ruolo comunque fondamentale, poiché è un ragazzo molto colto e preparato, senza escludere il fatto di avere degli “agganci”. Ma torniamo a noi.

Tutti i casi che seguono i ragazzi li porteranno ad incontrare un uomo dalla dubbia morale, e con una pessima cura di sé. Sicuramente avete già capito di chi parlo: proprio Sherlock Holmes. Sarà la grande volontà dei ragazzi, in particolare quella di Beatrice e Jessie, a far rinsavire il grande detective e salvare Londra, ormai sull’orlo della distruzione. 

Questa serie, a livello di critica professionista, non ha avuto un grandissimo successo (su Rotten Tomatoes ha ottenuto un voto medio di 6,41 su 10 basato su 36 critiche). Possiamo comunque dirvi, che questi 8 episodi sono un buon intrattenimento per chi magari è in attesa del rilascio della nuova stagione di un’altra serie.

Alex Bernardi

Mi chiamo Alex, e sono un semplice ragazzo di 28 anni che ha iniziato il suo percorso dedicandosi agli anime. Nel corso del tempo ho iniziato anche ad apprezzare il mondo delle serie tv, ed ho avuto modo di visionare svariati titoli, alcuni recenti e altri meno. E niente: spero di incuriosirvi sempre piĂą!

American Gods: divinitĂ  ai giorni nostri

American Gods: divinitĂ  ai giorni nostri

American Gods: divinità ai giorni nostri

American Gods si apre con una serie di scommesse selvaggiamente ambiziose, e premia la fiducia degli spettatori con una promettente prima stagione la cui ricchezza visiva è abbinata al suo impatto narrativo. [fonte: Rotten Tomatoes] 

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Sicuramente conoscete tutti le antiche divinità: Odino, Demetra, Anubi, eccetera. Bene. E ovviamente ricorderete anche l’anime I Cavalieri dello Zodiaco (c’è chi se lo ricorda, e c’è chi mente). Perché questo riferimento? Vi ricordate che nell’anime la dea Athena si reincarna, e come lei successivamente anche Poseidone e Ade? Ottimo! E se questo magico evento accadesse con le divinità di ogni religione, ma ai giorni nostri? American Gods ce lo racconta. 

La vita di Shadow Moon, il nostro protagonista, era nella curva discendente della sua fortuna. Finito in prigione per una truffa in un casinò finita male, viene rilasciato con qualche giorno di anticipo, dopo aver ricevuto la notizia che la moglie era morta. Durante il viaggio di ritorno, Shadow continua ad avere strane visioni e si ritrova seduto accanto ad uno strano uomo, che si presenta come Mr. Wednesday, stranamente aggiornato su tutto ciò che gli era accaduto. Ok, vi sta calando l’interesse: rimediamo subito.

Shadow finisce col lavorare per Wednesday come guardia del corpo (a detta dell’uomo), ma perché aveva bisogno di protezione? Beh, lui di certo non si aspettava di lavorare per Odino in persona: infatti, non ci crede minimamente. Una serie di vicissitudini porta però Shadow a dover credere che le divinità, di cui aveva sentito parlare solamente nelle leggende, esistono realmente e vivono tra di noi “sotto copertura”: impresari di pompe funebri, proprietari di caffè, semplici cittadini. Da qui partirà una grande avventura, o meglio una chiamata alle armi. 

No! Non si tratta di una guerra tra le antiche divinità, ma tra le antiche divinità e le nuove. Ed ecco che arriva la fatidica domanda: “Nuove divinità?!”. Ebbene sì. Perché nel mondo moderno, le antiche divinità (come Odino) vengono rimpiazzate dalle nuove: ovvero tecnologia, social media, la globalizzazione stessa.

Si creano le divinitĂ  se c’è qualcosa che non si riesce a spiegare. PerchĂ© avvengono le cose? PerchĂ© gli Dei le fanno accadere. Vuoi sapere come fare accadere qualcosa di buono? Sii buono con il tuo Dio. Se dai qualcosa ricevi qualcosa. – Mr. Wednesday

Tra complotti, tradimenti e molte, molte uccisioni, questa serie, che conta ventisei episodi divisi in tre stagioni (visibili su Prime Video), rivoluzionerà la vostra cognizione della divinità, facendovi scoprire aspetti che mai avete sentito.

Alex Bernardi

Mi chiamo Alex, e sono un semplice ragazzo di 28 anni che ha iniziato il suo percorso dedicandosi agli anime. Nel corso del tempo ho iniziato anche ad apprezzare il mondo delle serie tv, ed ho avuto modo di visionare svariati titoli, alcuni recenti e altri meno. E niente: spero di incuriosirvi sempre piĂą!

A Discovery of Witches: streghe e vampiri tra noi

A Discovery of Witches: streghe e vampiri tra noi

A Discovery of Witches: streghe e vampiri tra noi

A Discovery of Witches fonda abilmente i suoi voli di fantasia con un’autenticitĂ  vissuta e sfrutta la chimica tra i suoi due protagonisti per creare una promettente incursione nell’occulto. [fonte: Rotten Tomatoes]

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Immaginate che ai giorni nostri, in mezzo a noi persone comuni, camminino anche le più celebri creature delle leggende: vampiri, streghe e demoni. Potresti essere il migliore amico di una strega, oppure il tuo professore di storia potrebbe essere un vampiro e non te ne renderesti nemmeno conto. Strepitoso, vero? Un po’ meno quando di mezzo c’è una faida tra le varie razze. Mi spiego meglio.  

Diana (pronunciato “Daiana”), la nostra protagonista, è una ragazza normale, esperta di alchimia, che segue le lezioni all’università di Oxford. Durante un tranquillo pomeriggio di ricerche nella Biblioteca Bodleiana, Diana chiede come sempre un libro; quello che non si aspettava, era che quel libro specifico fosse legato al destino delle tre razze. Spaventata da come il libro reagisce alla sua presenza, la ragazza restituisce il libro e se ne va. Ciò che ignora è che, da quel momento, il suo destino si intreccerà con quello di Matthew, un affascinante vampiro interessato al libro. Vi ho già detto che Diana è una strega? Purtroppo, dopo la morte dei genitori, la ragazza ha sempre rinnegato questa sua natura, nonostante le sue zie avessero sempre provato ad allenarla.

Sicuramente penserete che ora cominci una sorta di lotta tra i due per il possesso del libro; avete in parte ragione, ma allo stesso tempo torto. Il libro, dopo la restituzione, è sparito nel nulla. Assurdo vero? Eppure è così.  Purtroppo anche in questa serie, come nel nostro mondo reale, le persone non si sanno fare gli affari loro. Infatti una conoscente di Diana, anch’essa una strega, è andata a dire al loro “rappresentante” di quanto successo in biblioteca. Preoccupato, l’uomo ha cominciato a perseguitare la ragazza per farsi dire dove si trovi il libro. Ma logicamente Diana non lo sa; lei lo aveva semplicemente restituito alla biblioteca.

Da qui parte una sfrenata caccia al libro, piena di tradimenti, complotti e intrighi amorosi. Una serie che vi terrĂ  col fiato sospeso episodio dopo episodio, e vi condurrà in un viaggio attraverso l’Europa, è anche attraverso il tempo. Ebbene sì; nella seconda stagione Diana e Matthew torneranno addirittura nel passato per cercare il libro, e ci sarĂ  anche un maestro che aiuterà Diana a capire e controllare i suoi poteri, altrimenti incontrollabili. 

Al momento la serie conta due stagioni, con una terza (e probabilmente ultima) che arriverà prossimamente ed è possibile vederla esclusivamente su Sky (in quanto una sua serie original).

Alex Bernardi

Mi chiamo Alex, e sono un semplice ragazzo di 28 anni che ha iniziato il suo percorso dedicandosi agli anime. Nel corso del tempo ho iniziato anche ad apprezzare il mondo delle serie tv, ed ho avuto modo di visionare svariati titoli, alcuni recenti e altri meno. E niente: spero di incuriosirvi sempre piĂą!